L’Ayurveda vanta una straordinaria tradizione per la cura del benessere psicofisico della Madre in gravidanza e nel post-parto.
In Ayurveda, il momento della nascita e i giorni successivi sono un momento sacro, di riposo, cura di sé e amore. In India dopo il parto è previsto un periodo di circa 40 giorni, chiamato Sutika Kala, che vede una speciale assistenza alla mamma e al bambino. Nella tradizione ayurvedica questa assistenza, Sutika Paricharya, è considerata di grande importanza per aiutare la madre a ripristinare la salute e le condizioni pre-gravidanza.
Durante questo periodo le donne osservano una varietà di pratiche che riguardano l’alimentazione, il riposo, e i massaggi Abhyangam giornalieri.

L’Ayurveda nel dopo-parto mira a riportare in equilibrio le energie del corpo.
Il parto infatti crea uno spazio vuoto all’interno dell’utero generando uno squilibrio nell’energia Vata; questo squilibrio potrebbe portare ansia, secchezza, gas, costipazione e gonfiore. Anche l’elevata caduta di capelli, che spesso si verifica, è legata allo squilibrio di Vata.
Con un adeguato periodo di recupero la madre può riequilibrarsi facilmente e godersi il suo bambino.
L’Ayurveda consiglia:
1) Riposo
Viene consigliato molto riposo alla madre per riuscire a recuperare le energie dal parto e adattarsi ai nuovi ritmi del bambino. In questi giorni, 40 per l’Ayurveda, la madre deve concentrarsi su di sé e il bambino. L’aiuto dei familiari servirà per preparare i pasti e occuparsi della casa.
2) Ambiente positivo
L’ambiente circostante ci influenza molto, ed è per questo che sia durante il periodo della gravidanza che dopo il parto si raccomanda di creare ambienti rilassanti e mantenere pensieri positivi. Ricordiamoci che la connessione tra mamma e bambino è molto forte e gli stimoli sia positivi che negativi si riflettono sul neonato.

3) Massaggi Abhyangam
Le sessioni di massaggio possono iniziare circa una settimana dopo il parto o più tardi nel caso in cui sia avvenuto il taglio cesareo. Il massaggio eseguito regolarmente nel periodo post-natale, porterà ad un riequilibrio del Vata dosha. Il massaggio Abhyangam inoltre aiuta a rassodare muscoli e legamenti, prevenire dolori alla schiena, ad alleviare i dolori alle ossa e a migliorare la circolazione. Il trattamento è completo, si partirà massaggiando la testa, e poi si passerà al corpo concentrandosi sull’addome, se la mamma è in salute, per aiutare l’utero a contrarsi alle sue dimensioni originali e agli organi a tornare nelle loro posizioni. Anche il massaggio quotidiano al bambino è importante in quanto migliora il legame con la madre e lo aiuterà a percepire il suo nuovo corpo. Dopo il massaggio viene sempre consigliato di eseguire una doccia calda. L’olio utilizzato per eccellenza in Ayurveda, anche per il massaggio al bimbo, è l’olio di sesamo considerato riequilibrante delle tre energie e di facile assorbimento nutrendo in profondità tutti i tessuti.
4) Ripararsi dal freddo
Chi partorisce in Inverno, avrà anche l’influenza della stagione per lo squilibrio di Vata. Viene infatti fortemente consigliato di tenere coperte le orecchie, addirittura di tapparle con del cotone, per prevenire lo squilibrio del Dosha Vata.
5) Alimentazione leggera e nutriente
Dopo il parto anche il nostro fuoco digestivo, Agni, potrebbe subire un calo a causa dello squilibrio del Dosha Vata. Per contrastare questo squilibrio viene consigliato di assumere cibi caldi, leggeri e semi liquidi, riso cotto con verdure e spezie, tisane speziate con cumino, coriandolo, finocchio. Il ghee, viene molto utilizzato nei primi giorni post-parto trattandosi di un grasso puro e molto nutriente.
Amore amore amore
La nostra società ci impone ritmi completamente diversi da quelli che vivono le donne indiane ma, soprattutto in questo delicato momento di costruzione di una nuova famiglia cerchiamo di fare nostri alcuni piccoli consigli.
Grazie al Dott. Victory Craxi per l’interessante seminario “Ayurveda nel dopo parto”.
