Kichadi, il piatto ayurvedico curativo e purificante

Secondo l’Ayurveda per mantenere la salute è fondamentale avere una buona digestione in quanto siamo ciò che digeriamo. Il nostro Agni, fuoco digestivo, deve essere forte per riuscire a digerire correttamente ed evitare gli accumuli di tossine, Ama.
E’ proprio dalla debolezza del fuoco digestivo che inizia l’accumulo di Ama portando alla malattia. Per aiutarci a ritrovare l’equilibrio può essere utile introdurre nella nostra alimentazione il Kichadi trattandosi di un piatto ricco di spezie, ottime per Agni, verdure, cereali e legumi.
Il Kichadi è una ricetta tradizionale indiana molto utilizzata nella terapia di purificazione ayurvedica, considerato un piatto sattvico, tri-doshico e curativo. Il Kichadi è tra i piatti più facili da digerire, tanto che in India è uno dei primi ad essere proposto ai bambini.
E’ uno stufato a base di riso basmati, soia verde o lenticchie rosse decorticate, erbe, spezie e verdure di stagione.
La sua preparazione è molto semplice e solo con l’olfatto non potrà fare altro che portarvi tra le cucine indiane.

Il Kichadi rafforza il fuoco digestivo ed è un pasto purificante e nutriente, facile da assimilare, indicato come pasto serale. Secondo l’Ayurveda contiene tutti e cinque gli elementi e tutti e sei i gusti.

È un piatto che può essere consumato quando si sente che ci si sta per ammalare o si è ammalati, se si sente un po’ di pesantezza a livello digestivo o per disintossicare il corpo ed è ottimo nel cambio di stagione. Il Kichadi viene utilizzato durante la terapia del Panchakarma per non influire sulla capacità digestiva e di guarigione del paziente. Inoltre, mangiare solo Kichadi per diversi giorni offre riposo al nostro sistema digestivo.

Per prepararlo ho seguito la ricetta imparata al seminario di alimentazione ayurvedica con il Maestro Swami Joythimayananda.

Ingredienti:

*per le quantità di legumi e cereali faccio circa un pugno di ciascuno per persona.

-Riso basmati

-lenticchie rosse decorticate o soia verde

-verdure di stagione a piacere. Meglio evitare pomodoro, melanzana, peperone

-2 cucchiai di ghee

-1/2 cipolla

-1 spicchio d’aglio

Spezie:

-un pizzico masala,1/2 cucchiaino di cumino,1/2 cucchiaino semi di finocchio,1/2 semi cardamomo,1/2 cucchiaino di coriandolo,1/2 cucchiaino di senape, un pizzico pepe tritato

-erbe aromatiche: alloro, origano, salvia a piacere

Procedimento:

Sciacquare il riso e le lenticchie.
In una pentola scaldare il ghee.
Aggiungere il masala e tutte le altre spezie.
Quando si è scaldato aggiungo aglio e cipolla, lascio soffriggere e successivamente aggiungo riso e lenticchie.
Lascio rosolare per circa 2 minuti, poi aggiungo 2/3 tazze d’acqua calda e porto a ebollizione.
Coprire e ridurre a fuoco basso per 20 min. Unisco le verdure, se necessario aggiungo l’acqua.
Copro e lascio cuocere ancora 5/10 min a seconda del tipo di verdure. Condire con sale, succo di limone a piacere.

Tradizionalmente in Ayurveda esistono sette forme diverse di Kichadi, che si differenziano a seconda della consistenza che si vuole ottenere.

Buona preparazione e buona depurazione !!!