Un’altra buona abitudine quotidiana che suggerisce la tradizione ayurvedica è l’automassaggio.
È praticata da migliaia di anni come strumento semplice e valido per mantenere un buon stato di salute e benessere. Per farlo occorrono due cose molto semplici: le tue mani e l’olio, di sesamo (tridoshico).
Perché fa bene praticare l’automassaggio?
Serve a purificare e risvegliare la mente i cinque sensi e i sette tessuti. Inoltre può essere praticato da tutti donne in gravidanza,anziani e bambini e neonati.
In india il massaggio fa parte della tradizione popolare ed è praticato quotidianamente.
Quando automassaggiarsi?
Con i nostri ritmi frenetici spesso dimentichiamo di dedicarci alla cura del nostro corpo e della nostra mente.
Per questo l’Ayurveda consiglia di svegliarsi prima dell’alba per sfruttare l’energia di Vata Praticare la pulizia degli altri canali e automassaggiarsi.
Come?
- Con l’olio tiepido strofiniamo in modo spontaneo avanti e indietro le zone del collo spalle,torace addome bacino,schiena,glutei e gambe. Bastano 15 min
- Applichiamo olio sulla cima della testa e battiamo con il palmo della mano. Spalmiamo l’olio su tutta la superficie della testa, massaggiando in modo circolare con le dita il cuoio capelluto. Terminare con un delicato massaggio al viso.
- Alla sera prima di dormire, spalmiamo l’olio su tutto il piede,strofiniamolo e con i polpastrelli premiamo sulla pianta per dieci min.
Nei piedi sono presenti i punti riflessi di tutto il corpo perciò massaggiando si riporta all’equilibrio.
Pronti per cominciare al meglio la giornata!
Namastè
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